O Gran Camiño, Jonas Vingegaard chiamato a rispondere a Tadej Pogacar
Da oggi tocca a Jonas Vingegaard alla O Gran Camiño 2023. Il danese sarà all’esordio stagionale nalla corsa galiziana, alla quale è arrivato con una preparazione minuziosa e ora l’obiettivo sarà dare una risposta, al momento solo a distanza, all’eccelente inizio di stagione di Tadej Pogacar. Ovviamente, anche se non dovesse impressionare come fatto dallo sloveno non avrebbe alcun significato concreto e reale, ma in casa Jumbo-Visma vorranno sicuramente partire bene con un risultato che quantomeno fa bene al morale. Quanto successo ieri, con il danese che è dovuto tornare a casa il giorno prima dell’inizio della corsa per dei problemi familiari non avrà certamente intaccato la sua condizione fisica e il fatto che la squadra ha confermato la sua presenza rassicura anche sul fatto che non dovrebbe essere successo niente di grave alla sua famiglia. Che possa condizionarlo è possibile, così come potrebbe anche motivarlo ulteriormente, per cercare in gara di liberarsi.
Accompagnato da una squadra di spessore in cui trovano posto Rohan Dennis, Steven Kruijswijk e Attila Valter, oltre a tre giovani del vivaio come Johannes Staune-Mittet, Loe van Belle e Lars Boven, il classe 1996 avrà modo in questi giorni di dare saggio della sua forma in una corsa che lo scorso anno, nella sua prima edizione, fu conquistata da Alejandro Valverde. Quattro giorni di gara impegnativi, con un menù completo che prevede salite e cronometro, sono dunque un banco di prova interessante per il vincitore del Tour de France 2022, impresa che gli ha permesso di far cadere lo sloveno terribile, che a molti sembrava ormai imbattibile.
Ovviamente, quest’anno il titolo è nuovamente in palio e si riparte da zero. Pogacar ha iniziato a lavorarlo ai fianchi sin dalle sue corse di esordio in Spagna, ed è proprio nella penisola iberica che Vingegaard vuole rispondere. Entrambi al momento con degli sparring partner di discreto livello (probabilmente più tosti quelli dello sloveno), ma è tutta una preparazione per il primo grande confronto diretto.
I due si ritroveranno infatti dal 5 al 12 marzo alla Parigi – Nizza, un terreno di gioco già importante e sicuramente impegnativo che è stato lo sloveno a scegliere. Pogacar ha infatti nelle scorse settimane apportato ulteriori modifiche al suo calendario, dopo la rinuncia all’UAE Tour in favore delle corse spagnole, salutando Strade Bianche e Tirreno – Adriatico per poter essere alla Corsa del Sole e lanciare il guanto di sfida all’uomo che gli ha inflitto la prima vera cocente sconfitta della sua straordinaria carriera.
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